Era il 2006, dopo una formazione di tutto rispetto al fianco dei migliori chef di Francia, Mauro Colagreco apriva il suo ristorante, affacciato sul mare della Costa Azzurra. Tanti i riconoscimenti conquistati in 10 anni, nel 2016 si festeggia con un ciclo di cene a 4 mani.
Mirazur, paradiso gastronomico in Costa Azzurra
È italo argentino, ma una casa l'ha trovata a qualche manciata di chilometri dal confine di Ventimiglia, direzione Menton, Costa Azzurra. E da dieci anni ci ha messo radici, nell'elegante località turistica del Mediterraneo francese. È qui, tra piante di limoni, menta e origano che caricano di suggestioni e umori il giardino affacciato sul mare (dove crescono pure 40 diverse varietà di pomodoro, carote, broccoli, rafano e ogni genere di ortaggi che finiscono nel piatto) che Mauro Colagreco ha coltivato il sogno del Mirazur, oggi celebrato dalla critica di tutto il mondo e primo ristorante francese nella classifica dei 50 Best World's Restaurant da due anni a questa parte. A Buenos Aires lo chef ha mosso i primi passi in cucina, ma è in Francia – prima con Bernard Loiseau e poi al fianco di Alain Passard e Alain Ducasse - che il suo talento ha trovato forma più concreta, per indirizzarsi senza esitazione verso la baia di Menton, all'interno dell'edificio di epoca modernista che da quel momento in avanti tutti avrebbero identificato come Mirazur. Era il 2006 e sei mesi dopo l'apertura il ristorante riceveva il riconoscimento come rivelazione dell'anno dalla Gault Millau. Poi, in meno di un anno, arrivò la prima stella Michelin, nel 2009 il primo ingresso nella classifica dei migliori 50 ristoranti del mondo. E via discorrendo, un attestato di stima dopo l'altro per quella filosofia gastronomica che sa tenere insieme terra e mare, generosa di profumi e sfumature aromatiche, mediterranea nel senso più appagante e moderno del termine.
Il decimo anniversario con 10 ospiti speciali
Grande personalità, cuore e tecnica sopraffina sono le qualità che hanno segnato gli ultimi dieci anni del percorso nella ristorazione di Mauro Colagreco, che ha scelto di festeggiare un compleanno importante facendo ciò che gli riesce meglio, tra le mura della sua cucina, perché in fondo si tratta della festa del Mirazur, e di tutto il suo staff. L'idea è piuttosto semplice, far duettare i migliori esponenti dell'alta cucina internazionale, e il parterre di nomi coinvolti davvero meritevole di una “gita fuoriporta” a Menton. Dal 27 maggio si aprirà un ciclo di dieci (come gli anni da festeggiare) cene a 4 mani che si protrarrà per tutta l'estate e l'autunno inoltrato. Gli ospiti coinvolti, in ordine di apparizione, sono David Kinch (Manresa), Renè Redzepi (Noma), Alex Atala (D.O.M), Narisawa Yoshihiro (Narisawa), Andoni Luis Aduriz (Mugaritz), Virgilio Martinez (Central), Emmanuel Renaut (Flocons de Sel), Sebastien Bras (Bras), Jorge Vallejo (Quintonil). Chiude in bellezza il nostro Massimo Bottura, atteso a Menton il 27 ottobre. Dieci opportunità per sperimentare l'esperienza del Mirazur, dieci prospettive tutte diverse e un collante che le tiene insieme, Mauro Colagreco e la sua storia in cucina.