Sebastiano Radoccia
Sebastiano Radoccia, dispensa dolci e sorrisi in tutta Vasto. Lui è patron e pasticcere di Pannamore, locale che continua a stupire proponendo ai suoi clienti uno stile pulito e lineare, giocato su abbinamenti tecnicamente perfetti in termini di gusto e immagine. Certo, la consulenza dell'eccentrico e talentuoso Emmanuele Forcone (vice campione del mondo di pasticceria moderna nel 2011 a Lione) si nota, ma è grazie alla costanza e alla gestione certosina di Sebastiano che Pannamore rimane un punto di riferimento. Qui sono buoni sia i lieviti e i croissant, che le paste e i mignon, tra cui babà, sedani, ciambelline, cannoli, millefoglie e tanti cremosi multistrato. L'angolo dei semifreddi, poi, vi conquisterà. Da provare assolutamente i loro zuccotti. E per l'estate, rimanendo in tema, non possono mancare i gelati.
Vasto
Tra l'altro Vasto merita. Merita davvero. Meta turistica per chi sceglie, per le proprie vacanze, la riviera adriatica, la cittadina abruzzese è affascinante proprio per via della sua posizione geografica. È infatti situata su una collina che gradualmente scende giù verso il mare, affacciandosi sullo splendido Golfo lunato. Qui si trova la spiaggia sabbiosa di Vasto Marina dalla forma di una mezza luna. Vasto gode anche di una storia millenaria, fatta di periodi floridi ma anche di epoche caratterizzate da saccheggi e distruzione. Il tutto è testimoniato, nonostante i disastri naturali e le guerre, dal centro storico, con il suo borgo antico, le sue torri e le sue chiese. Ancora oggi si possono ammirare la Cattedrale di San Giuseppe, la Chiesa di San Pietro, la Chiesa di Santa Maria Maggiore e quella di San Michele Arcangelo. Altre Chiese note sono la Chiesa di Maria Santissima del Carmine, la Chiesa di Sant'Antonio da Padova e i resti della chiesa di Santa Croce. Non manca ovviamente un castello: il Castello Caldoresco, risalente al 1439, è situato nel pieno centro storico della città e si affaccia sulle due piazze centrali, piazza Rossetti e piazza Barbacani. Non potete perdervi uno dei simboli di Vasto: il Palazzo D'Avalos, dal quale ci si può godere il panorama sul golfo del paese. Se invece cercate un po'di relax, andate nella Riserva Naturale Regionale di Punta Aderci (raggiungibile abbastanza velocemente tramite la statale) che si estende per cinque chilometri, dalla spiaggia di Punta Penna a sud, fino alla foce del fiume Sinello a nord. La riserva offre uno dei tratti di costa più belli dell'Abruzzo, con una natura selvaggia e incontaminata ricca di flora e fauna, tant'è che non è raro incontrare delfini e tartarughe marine. Percorrendo la costa della riserva, da sud verso nord, si incontrano la Spiaggia di Punta Penna (appena dopo il porto di Vasto), la spiaggia di Libertini, la spiaggietta di Punta Aderci e la lunga spiaggia di Mottagrossa. Dite la verità? Un tuffo al mare, oggi, ci sta tutto. Prima però segnatevi la ricetta delle tartellette al limone.
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Tartelletta al limone
tartellette di pasta frolla
meringa all'italiana
150 g uova intere
175 g di zucchero
175 di succo di limone
5 g di gelatina animale
25 g di burro
650 g di crema pasticcera
Sbattere leggermente le uova con lo zucchero unire il succo di limone ed aggiungere alle uova cuocere a 82° centigradi. Dopo il raffreddamento aggiungere alla crema pasticciera di base
Con l'aiuto di un sacca da pasticcere riempire le tartellette preparate con una classica pasta frolla. Gelatinare e decorare con spuntoni di meringa all'italiana.
Pannamore | Vasto (CH) | via Maddalena, 71b | tel. 0873.368803 | www.pannamore.it
a cura di Annalisa Zordan
I DOLCI DELL'ESTATE 2015
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