La pizza a degustazione di Berberè sembra piacere parecchio ai londinesi, e dopo soli 6 mesi dalla prima apertura di Shoreditch – che ha battezzato l'insegna Radio Alice – i fratelli Aloe inaugurano il secondo locale in città. 80 coperti nell'ex bistrot francese, e la cura per impasti e prodotti di sempre.
La pizza di Berberè piace ai londinesi
I fratelli Aloe ci hanno preso gusto. E a quanto pare anche i londinesi passati negli ultimi mesi da Radio Alice, insegna battezzata in partnership con Emma King per dare un volto alla pizza di Berberè in trasferta. La prima fuori dall'Italia, da quando la premiata ditta Aloe ha intrapreso quella fortunata espansione imprenditoriale che, dopo il quartier generale emiliano e il consolidamento del format in quel di Bologna, nel giro di 3 anni ha già toccato Firenze, Torino, Milano e Roma, ultima arrivata in famiglia. Della genesi del progetto Radio Alice abbiamo raccontato in dettaglio, anticipandone l'apertura e poi provandola sul campo, a poche settimane dall'inaugurazione nel quartiere di Shoreditch (fine 2016), approfittando per fare il punto sulla fortunata storia della pizza a degustazione ideata nel 2010 a Castel Maggiore, hinterland bolognese. Una prova importante per i fratelli Aloe, alla prima uscita su una piazza gastronomica internazionale di prestigio.
Radio Alice Clapham
E dopo poco più di sei mesi i fatti parlano più di tante parole: ha inaugurato il 26 giugno, senza troppo clamore, il secondo locale di Radio Alice a Londra, nato dalla ristrutturazione a cura di Studio Rizoma Architetture (con i visual dell'artista Alex Green) di un ex bistrot francese nel quadrante sud-ovest della città, nel villaggio/quartiere di Clapham, proprio di fronte al cinema di zona. Ancora una volta l'allestimento privilegia il recupero di pezzi vintage in arrivo dall'Italia, che si fonde nella sala da 70 coperti di Clapham con elementi d'arredo dell'insegna precedente, tutto riletto alla luce del design fresco e contemporaneo che caratterizza i locali del gruppo: mattoni a vista, inserti azzurri alle pareti, l'illuminazione di Soprattutto Paralumi, qualche sgabello per mangiare al banco, affacciato sul forno elettrico a vista. E un bel gioco di sedute differenti, divanetti in pelle, panche in legno, sedie e sgabelli.
Il prodotto, invece, è lo stesso di sempre, un impasto a lunga lievitazione da pasta madre e farine semi-integrali, con ingredienti stagionali che determinano variazioni costanti in carta (11 proposte per stagione, molte le alternative vegetariane). Tanti i prodotti in arrivo dall'Italia, selezionati tra contadini e allevatori nazionali che lavorano con professionalità, come l'associazione Libera Terra, storico partner di Berberè. A questo proposito, proprio a Clapham, una speciale promozione estiva (fino al 30 luglio) finanzierà le attività del progetto di Don Ciotti: acquistando due pizze, la seconda costerà solo 1 pound, destinato a Libera Terra.
Il nuovo Radio Alice dispone pure di un dehors su strada con 24 sedute. Del quartiere, i fratelli Aloe hanno subito amato lo spirito di buon vicinato che si respira nella comunità di Clapham, affine alla filosofia di Berberè (che intanto, a settembre, si rifarà il look nella sede bolognese di via Petroni, con un restyling che renderà gli interni più luminosi e colorati, in linea con gli altri locali italiani).
Radio Alice Clapham | Londra | 67, Venn Street | solo a cena | www.radioalicepizzeria.co.uk
a cura di Livia Montagnoli
Foto di Carol Sachs