Si preannuncia movimentata l'estate del Mercato Centrale, che a Firenze sta per aprire un secondo punto a I Gigli, mentre a Venezia si presenta in veste itinerante, formato street food, per sondare il terreno.
Continua inarrestabile la corsa del Mercato Centrale, la creatura nata dalla mente fervida di Umberto Montano, in collaborazione con l’ECV, società di Carlo Cardini: dopo i cambi di gestione di alcuni spazi a Firenze e Roma - con l’apertura a Firenze del Bigallo di Enrico Lagorio, pollo e patate arrosto proposte dal proprietario de La Toraia, e la gestione della pizzeria da parte dell’inventore del trapizzino Stefano Callegari, e, a Roma, l'arrivo di Pier Daniele Seu - si prospettano oggi cambi più corposi.
I Gigli. Chi ci sarà
L’Enoteca del Chianti Classico trasloca negli spazi che il Mercato Centrale inaugurerà a giugno all’interno del Centro Commerciale I Gigli, che festeggia quest’anno vent’anni, a suo tempo il più grande d’Italia. Un modo per raggiungere più facilmente un pubblico giovane e curioso, una scelta legata anche a far conoscere di più il vino del Gallo Nero alle nuove generazioni. Insieme a loro sicuramente aprirà La Toraia, brand diventato oramai ben riconoscibile per i suoi hamburger di chianina (ma pure un secondo corner della Ravioleria Sarpi di Milano, che da qualche settimana propone i suoi dumpling a San Lorenzo, proprio accanto ai Trapizzini di Callegari). A San Lorenzo gli spazi saranno occupati dal Caffè Santambrogio, uno dei wine bar più famosi della città e la gestione sarà tutta al femminile con Sara Lai in cucina e Sevil Soltani alla mescita. Vini internazionali per un pubblico internazionale, con particolare attenzione al settore champagne e spumanti. Non solo stuzzichini d'accompagnamento, ma una proposta di cucina più articolata e varia.
Il mercato itinerante di Venezia. La nuova scommessa
La grande novità estiva sarà data però dall’apertura del mercato itinerante di Venezia: alla stazione di Santa Lucia, food truck di generi diversi soddisferanno la voglia di cibo gustoso e facile da mangiare dei milioni di turisti che approdano nella città lagunare. Il tutto pare essere un’anteprima dell’apertura di un mercato centrale stanziale, che avrà tempi più lunghi di realizzazione. Ma sarà valutata la fattibilità dopo l’esperienza estiva.
A cura di Leonardo Romanelli