Un ciclo di cene con grandi chef in arrivo dall'Italia che si confrontano con lo spazio esclusivo dell'Ottagono Restaurant & Lounge all’albergo Townhouse Galleria. È l'ultima idea di Alessandro Rosso, che nel salotto storico di Milano detiene un impero della ristorazione e dell'ospitalità. I nomi dei protagonisti.
Alessandro Rosso e la Galleria
Le Stelle più luminose in Galleria, questo è il sogno che Alessandro Rosso, patron del gruppo Townhouse, sta allestendo per dare lustro allo spazio prestigioso, sempre più orientato a diventare un polo dell'alta ristorazione, così com'è via Montenapoleone per la moda. “L’obiettivo principale è quello di far conoscere l’Ottagono e renderlo il diamante più ambito della Galleria, non solo per i turisti e per gli ospiti dell’albergo, ma anche per i milanesi. Milano negli ultimi anni è cresciuta spaventosamente come qualità dell’offerta, accoglie nomi eccezionali, insegne meritevoli, ma sono assai pochi quelli che possono vantare una vista straordinaria. Questo per noi è sicuramente un punto di forza invidiabile, tempo fa il Financial Times fece un pezzo proprio su questo tema, “Places with a view”. Galleria Vittorio Emanuele è conosciuta in tutto il mondo, chiunque venga a Milano vuole passare in Galleria, che per fascino, storia, prestigio e lusso ha qualcosa di magico e inimitabile.”
Il temporary all'Ottagono
La storia a doppio filo che lo lega al salotto più celebre di Milano, Alessandro Rosso ce l'aveva raccontata tempo fa, tra progetti andati in porto e traguardi da raggiungere. E ora è pronto per svelare alla città l'ultima sfida: “Durante Expo gli Americani avevano realizzato qualcosa di molto simile con James Beard; li avevamo accolti in uno dei nostri spazi e da lì è nata l’idea del temporary restaurant. Abbiamo leggermente modificato il format, inizialmente pensavamo di ospitare tutti i neostellati, poi vedendo l’interesse e l’entusiasmo degli stessi a partecipare, abbiamo allargato a coloro che già avevano conseguito questo riconoscimento. Molti di loro hanno realtà stagionali quindi questa rappresenta sicuramente un’opportunità. Spesso e volentieri sono milanesi i loro clienti, palati esigenti alla ricerca di esperienze gourmet e noi abbiamo deciso di dare loro la possibilità di ritrovarli a Milano. Prossimamente allestiremo anche una cucina a vista, per rendere l’esperienza ancora più corposa e interessante.”
Il calendario, i protagonisti
La formula è quella del menu degustazione che racconta la cucina dell'attore protagonista, in un ambiente sofisticato ed elegante. E “tutto lo staff ha accolto questo progetto con grande energia, il nostro chef resident Simone Teppaglia è entusiasta della possibilità di confrontarsi con grandi professionisti.”
Il calendario degli appuntamenti è iniziato con Kotaro Noda del Bistro 64 di Roma, fresco di stella dall’ultima cerimonia di novembre. Ingredienti semplici e grande tecnica, con abbinamenti decisamente azzeccati, come il celebre Spaghetto di Patate con Burro e Alici.
Il prossimo ad andare in scena sarà Vincenzo Candiano, chef della Locanda Don Serafino di Ragusa, ospite in Galleria dal 21 al 27 marzo. E a seguire Marco Sacco, Giuseppe Iannotti, Ciccio Sultano, Pino Cuttaia, Christian Milone e Terry Giacomello, solo alcuni dei nomi che animeranno l’Ottagono. qualcuno direbbe “Life is Now”, inseguire i sogni è probabilmente l’unica strada per realizzarli.
40 Stelle in Galleria | Milano | Ottagono Restaurant & Lounge | tel. 02 89058297 | www.townhousehotels.com
a cura di Paolo Pojano