Un nuovo bar moderno che propone il caffè declinato in tutte le sue sfumature. Fra vari metodi di estrazione e un barista d'eccezione, il bar di Sanlorenzo nel mercato palermitano cambia veste e si prepara a diventare un punto di riferimento in città.
Il barista
Lui è Alessio Vabres, proprietario dell'omonimo bar nel cuore di Palermo, dove propone un'ampia scelta fra miscele della torrefazione locale Histo Caffè e monorigini specialty tostati dal più volte campione italiano di roasting Rubens Gardelli. Un bar di ricerca, che da diverso tempo sta conquistando sempre di più i clienti del luogo e i turisti in visita alla città. Oggi Alessio, dopo essersi classificato 5° ai campionati nazionali barista, si prepara a iniziare una nuova avventura prendendo le redini del Caffè di Sanlorenzo all'interno dell'omonimo mercato aperto a Palermo qualche mese fa, destreggiandosi fra il suo attuale bar e il nuovo punto vendita.
Le novità
Dall'espresso al filtro v60, passando per l'aeropress, il chemex e la più estiva variante fredda cold brew: l'obiettivo di Alessio è quello di far conoscere i diversi metodi di estrazione del caffè scardinando il luogo comune, ben radicato soprattutto nelle regioni meridionali d'Italia, che propone l'espresso come unica modalità possibile d'estrazione. Il settore del caffè artigianale di qualità e del brewing (estrazione con metodo filtro) è invece ampio e ancora tutto da scoprire. E il bar all'interno del mercato di Sanlorenzo è uno dei tanti piccoli passi che torrefattori artigiani, baristi d'avanguardia e professionisti del settore appassionati stanno muovendo per restituire valore e dignità a questo prodotto.
Il caffè in Sicilia
E per diffondere la cultura del caffè si parte dal mercato, il luogo d'incontro e di scambio per eccellenza, punto di fusione di culture e tradizioni diverse e anello di congiunzione fra produttori e consumatori. Ed è proprio la Sicilia, isola molto spesso ancorata a modelli e tradizioni antiche che faticano a evolvere, a essere cresciuta molto negli ultimi anni. Come vi avevamo già raccontato qui, in questa indagine sulle caffetterie di ricerca nelle zone balneari, sia la parte orientale che quella occidentale della regione si stanno arricchendo sempre più di insegne di qualità. Baristi preparati e qualificati stanno infatti, non senza ostacoli, introducendo un nuovo modo di approcciarsi e di bere caffè; ognuno nella sua dimensione, i proprietari di questi locali stanno in realtà percorrendo una linea comune verso lo stesso obiettivo: ricreare da zero una cultura e una tradizione del caffè in Italia.
L'evento
L'inaugurazione è prevista per questa mattina e comprende una degustazione di 3 diversi monorigini della linea Terraroma di Histo Caffè: il Colombia Finca Hebron, il Kenya AA Sandalj Top Quality e il Burundi AA Bujumbura, tutti estratti in espresso. Non manca, inoltre, la dimostrazione di Latte art, disciplina molto cara ad Alessio che consiste nella decorazione artistica dei cappuccini. Altra sessione di degustazione avverrà questo pomeriggio dalle 18 alle 19, con 3 monorigini preparati in espresso e in filtro. Ad accompagnare il caffè, i dolci del laboratorio di Alessio: la torta “Sicilia e basta”, il “Tartufo palermitano”, i classici della tradizione come i panotti di mandorla, le spagnolette e, dulcis in fundo, la “Specialty cake”, torta a base di caffè monorigine selezionato da Alessio.
Ad affiancare Alessio dietro il bancone del Caffè di Sanlorenzo ci saranno tre giovani palermitani che sono stati scelti dopo la selezione avviata due settimane fa dal barista insieme a Histo Caffè e che si è conclusa il 4 luglio scorso. In seguito i tre ragazzi, tutti under 30, sono stati formati all’Accademia Histo, la scuola di formazione di Histo Caffè, in un percorso che si è concluso nei giorni scorsi.
a cura di Michela Becchi