Manca ancora un po' per dirsi completamente fuori dalla stagione più fredda. Ma già, qua e là, si respira l'aria di primavera. Nei rami fioriti e nei petali che coprono i marciapiedi, per esempio, nei primi raggi di sole. E, ovviamente, nelle primizie
Verdura
Stanchi di questa dieta del cavolo? Ancora un po' di pazienza e ci siamo: tutta la sterminata famiglia delle crucifere tra un po' andrà a riposo. Con buona pace degli appassionati del genere, ancora poche settimane, dunque, e nelle regioni più calde inizieranno a fare capolino le prime fresche verdure primaverili. Cicoriette da taglio, spinacini, borragine, raperonzoli, tarassaco, finocchietto, lattughino, rosolaccio, cicerbita e tante altre che non di rado hanno denominazioni strettamente locali. Sono ricchissime di sapori e una ricchezza incredibile di gusto, con accenti amarognoli e sfumature di sapori. Usateli per frittate, zuppe rustiche, torte salate, frittelle o crocchette, oppure semplicemente come contorno, cotte e ripassate in padella per aggiungere nerbo. Se poi ne avete in abbondanza e cercate una conserva originale per impiegare tutte le verdure provate qui: la marmellata di ortiche. Perfetta per formaggi e arrosti elaborati.
Quando le giornate si scalderanno un po' non sarà difficile trovare nei campi asparagi selvatici, e non solo quelli. E se ancora non sono al massimo potete provare a usarli in una crema invece che interi.
In primavera si trovano anche alcuni funghi, come prugnoli e spugnole, che spuntano dove fa più caldo verso fine marzo per arrivare a luglio nelle zone fredde di montagna. Chiudiamo questa rassegna di ortaggi con le primizie: fave e piselli, cipollotti e agretti che fanno la loro comparsa sul finire del mese... ma di quelli vi parleremo poi.
Frutta
Meno novità sul fronte frutta dove si continua ancora con gli agrumi, che perdono un po' di succo e sapore prima di scomparire del tutto dalle nostre tavole, ci sono comunque arance, cedri, limoni, clementini, pompelmi, e poi kiwi, mele, pere, ma si avvistano anche le prime fragole in chiusura del mese. Stavolta vi suggeriamo una ricetta molto semplice, adatta anche alle temperature ancora rigide di questo periodo: le frittelle di mele. Facili, si prestano a molte varianti, per esempio provate la stessa ricetta con le pere o anche con l'ananas. Una volta pronta, poi, si può aggiungere allo zucchero n po' di cannella e zenzero in polvere, o anche accompagnare con uno sciroppo a base di succo di arancia o una crema inglese.
Pesce
Per quanto riguarda il mare invece, il passaggio tra inverno e primavera è suggellato da triglia, sarago, sardina, ricciola, pagello, alice, pescatrice, palamita, sgombro, vongola verace, rombo chiodato, polpo, seppia, lampuga, sugarello, sgombro, gallinella, spigola, sarago, leccia, palamita, pagello. Vi lasciamo con una ricetta semplicissima, che richiede solo una materia prima impeccabile. È il crudo di palamita: un poco di limone per una citronette con cui marinare il pesce e un po' di cipolla. È una ricetta estiva, lo sappiamo, ma è giunto il momento di sognare un po' il caldo, il mare e le meritate vacanze.
a cura di Antonella De Santis