L'evento atteso per il prossimo autunno sta riscuotendo attenzione per l'eccezionalità del concept, che garantisce agli ospiti una cena d'autore a 50 metri d'altezza, sospesi per più di un'ora nel cielo della Capitale, grazie a una gru. Ecco, in anteprima, chi parteciperà.
Dinner in the Sky. Il format
Il format Dinner in the Sky non è una novità per i cacciatori di tendenze gastronomiche. La formula delle cene sospese (a 50 metri di altezza!) è nata nel 2006 in Belgio, dall'idea di un'agenzia di comunicazione specializzata nel settore gastronomico che all'epoca assoldò per realizzare il ristorante impossibile che fluttua nell'aria l'ingegnosa compagnia The Fun Group e le sue gru. Con il coinvolgimento di ristoratori e chef locali si chiuse il cerchio, e per i commensali più intrepidi si aprirono le porte delle cene tra le nuvole. Che nel frattempo hanno fatto il giro del mondo, replicate in 45 Paesi, tra Europa, Australia, Giappone, Brasile, Canada, Cina. E il format è sempre lo stesso: sulla piattaforma sospesa gli ospiti (imbragati con attrezzature da bungee jumping) prendono posto attorno al tavolo da 22 coperti che circonda l'area centrale dove si muove lo chef, in una cucina improvvisata a prova di vertigini.
Un tavolo sospeso nel cielo di Roma
“E il 2016 sarà finalmente l'anno dell'Italia” spiega Michele Ruschioni, responsabile della comunicazione per la tappa nostrana dell’inizitiva. Manca più di qualche mese (la gru di Dinner in the Sky arriverà solo il prossimo autunno), ma l'attesa è tanta e il toto-nomi per individuare gli chef coinvolti è già partito, soprattutto dopo l'apertura delle prevendite sul sito della manifestazione. Nei giorni scorsi i primi protagonisti sono usciti allo scoperto e siamo in grado di svelarveli. Prima però facciamo il punto sull'evento, che si preannuncia tra i più emozionanti della stagione gastronomica 2016, visto il calibro delle personalità coinvolte.
Quando, dove e chi. I nomi degli chef
Innanzitutto qualche coordinata spaziale e temporale, perché i dettagli ci sono già tutti: la gru speciale stazionerà a Roma dal 15 al 30 settembre, ospite della Città dell'Altra Economia, a Testaccio. E i prezzi per vivere un'esperienza così insolita sono, tutto sommato, ragionevoli: 49 euro per il wine tasting e 159 per la canonica “dinner” (da 70 minuti e quattro portate), anche in versione pranzo tra le nuvole. Al pacchetto di offerte si aggiungono anche la formula brunch (a 69 euro per poco più di mezz'ora) e il cocktail. Ecco gli chef che, a quanto pare, non hanno paura di sfidare l'altezza: Roy Caceres, Lele Usai, Cristina Bowerman, Luciano Monosilio, Marco Martini, Andrea Fusco, Francesco Apreda, Iside De Cesare, Anthony Genovese, Giuseppe di Iorio.