Torna uno dei festival più attesi dagli amanti dell'agricoltura, ancora una volta nel Parmense. È il Rural Festival, fiera della biodiversità che fa luce sul patrimonio rurale dell'Emilia Romagna, la Toscana e, quest'anno, anche della Liguria.
Il festival della biodiversità
A Rivalta di Lesignano de' Bagni parlare di biodiversità non è un mero esercizio di stile. Lo testimonia da cinque anni a questa parte la manifestazione che raduna agricoltori e allevatori della zona – la fertile Food Valley parmense – al Parco Barboj, nella fattoria dell'azienda Rosa dell'Angelo. E come potrebbe essere altrimenti in questa terra collinare che custodisce come un'arca di Noè la memoria di razze autoctone pregiate e varietà molteplici di uve storiche, mele antiche, fichi e pomodori, zucca Violina e pera nobile? Così anche quest'anno, l'8 e il 9 settembre, il patrimonio rurale dell'Appennino Tosco-Emiliano si mette in vetrina al Rural Festival, a breve distanza da storici centri enogastronomici come Langhirano e Traversetolo.
I prodotti
Due giorni di festa all'aria aperta per scoprire una quarantina di aziende custodi di razze animali e varietà ortofrutticole dimenticate, disseminate tra le province di Parma e Reggio Emilia. Produttori attenti che offriranno in degustazione assaggi di arrosticini di pecora Cornigliese, carne fresca di Cinta Senese, pane di grano del Miracolo e Marocca di Casola, polenta Formenton Ottofile Garfagnana, testaroli della Lunigiana con farro, gnocchi di patata Cetica, polpa di pomodoro Riccio di Parma e molto altro ancora, in quella che non è semplicemente una mostra-mercato, ma una vera esperienza di cultura gastronomica all'interno di una riserva dove uomo e natura convivono all'unisono.
La quinta edizione
Novità di quest'anno, le specialità della vicina Liguria. Il motto? Tornare indietro per andare avanti e guardare al futuro. Si potranno quindi assaggiare le prelibatezze degli stand gastronomici, confrontandosi direttamente con i produttori, ascoltando le loro storie, e recuperando quel legame innato con la natura che spesso dimentichiamo. In mostra anche modelli di trattori Landini e Lamborghini realizzati tra gli anni '30 e '50, che verranno messi in moto dagli esperti per la gioia dei bambini ma anche degli adulti. E poi un parco animale di antiche razze, come il suino di Cinta Senese, il cavallo Bardigiano, l'asino Romagnolo e Amiatino, la vacca grigia Appenninica e la gallina Romagnola, tanto per citarne alcuni. Per sottolineare ancora una volta il valore fondamentale di quell'economia sana e sostenibile che fa leva sul recupero di antiche tradizione e sulla tutela dei valori contadini. Dopo due anni di gemellaggio in terra toscana, per questa edizione il Rural non fa tappa a Gaiole in Chianti, ma presenterà comunque tante eccellenze della Toscana in terra emiliana, da gustare in compagnia all'insegna della convivialità. Inoltre, il weekend dal 25 al 27 agosto, in occasione della Festa del Perdono di Radda in Chianti (SI) si svolgerà il Rural Farmer’s Market all’interno della Rural Gallery, un’ex officina meccanica recuperata nel centro del paese e messa a disposizione dall’azienda Cipressi in Chianti, dove troveranno posto prodotti della biodiversità agricola a rotazione, con i pannelli esplicativi dei produttori e qualche esemplare di trattore d’epoca.
Rural Festival – Rivalta Lesignano de' Bagni (PR) – 8-9 settembre 2018 - www.rural.it/festival/
a cura di Michela Becchi