L'oro verde di qualità è il frutto di un lavoro certosino, che inizia in campo e finisce in frantoio, il luogo dove le olive vengono trasformate in olio. Per imparare a utilizzare al meglio i macchinari d'avanguardia, un corso a Perugia si propone di fare luce sul mestiere del frantoiano.
Il valore del frantoio
Un anno di cure, attenzioni, potature, monitoraggi costanti e poi, in autunno, l'ultimo passo di un percorso lunghissimo e faticoso. La molitura. Un momento cruciale per ogni olivicoltore, che vede i frutti del suo lavoro trasformarsi nel prodotto finale, l'olio extravergine di oliva. Dopo essersi assicurati la massima salute delle piante in campo, i produttori si giocano tutto nel frantoio, dove tempi, temperature e tecniche di estrazione sono scelte determinanti per ottenere la massima qualità dell'oro verde. Due, tre fasi, gramole verticali o orizzontali, frangitori a lame o a martelli, e poi tante, tante altre varianti che cambiano a seconda delle esigenze del frantoiano e delle aziende produttrici.
Il corso
Un mondo complesso, quello dell'estrazione dell'olio, fatto di numeri, dati, tanta meccanica, e soprattutto esperienza, conoscenze e uno studio intenso e costante. Per questo motivo ogni settembre, a Perugia, la società agricola Aprol organizza il corso per tecnico di frantoio, un percorso di studi articolato in 5 lezioni, pensato per i produttori ma rivolto anche agli assaggiatori e tutti coloro che credono nella qualità dell'extravergine. Tante le fasi di lavorazione, dal lavaggio delle olive al filtraggio finale, che concorrono per determinare il gusto dell'olio, ma produrre un buon extravergine implica anche avere a che fare con procedure burocratiche e amministrative. Fare i conti con la legislatura delle etichette e far fronte ai temi più disparati, come quello della riduzione dell'impatto ambientale, il risparmio energetico e molto altro ancora. Per rispondere a questi e altri quesiti, il team tecnico di Aprol Perugia, presieduto da Giulio Scatolini, presenta il corso rivolto a coloro che, già in possesso di conoscenze tecniche e competenze pratiche di base, intendono completare la loro formazione sulla corretta conduzione di un frantoio oleario.
Le lezioni
Cinque giornate pensate per aggiornare i professionisti sulle ultime innovazioni relative alla tecnologia e ai macchinari, grazie al contributo di vari esperti del settore, dai rappresentati dei maggiori marchi di impianti ai professori di agraria. E così, si parlerà degli aspetti pratici della gestione di un frantoio, di quelli legali, dell'influenza dei processi tecnologi sulla qualità dell'olio, ma anche di comunicazione e vendita. A concludere il percorso, la degustazione finale guidata dal capo panel Scatolini, che condurrà i partecipanti nell'intricato mondo dell'analisi sensoriale dell'oro verde, fra profumi intensi e gusti inconfondibili.
Per iscriversi al corso (400,00 Euro + IVA): info@aprolperugia.it. Sede delle lezioni sarà proprio l'Aprol di Perugia, dal 24 al 26 settembre, e poi dal 1 al 2 ottobre 2018.
Aprol – Perugia – via Settevalli, 326/c - www.aprolperugia.it/
a cura di Michela Becchi