Più fondi, istituzioni e lavoro di squadra, a partire da Vinitaly. Parla il neopresidente del MTV Nicola D'Auria, eletto all'unanimità. I progetti per il futuro dell'associazione.
Nicola D'Auria. Chi è
“Questa elezione avvenuta all'unanimità mi riempe di gioia, ma mi carica anche di grosse responsabilità”, è questo il primo commento del neopresidente del Movimento Turismo del Vino Nicola D'Auria.
Abruzzese, 53 anni e titolare dell'azienda Dora Sarchese (Ortona), D'Auria è già stato consigliere nazionale per due legislature, oltre a ricoprire il ruolo di presidente regionale per l'Abruzzo a partire dal 2014. Il suo, sarà un mandato sotto il segno della continuità, che raccoglierà il testimone del past president Carlo Pietrasanta, come dimostra, anche la conferma in blocco del consiglio d'amministrazione del precedente triennio: Sebastiano de Corato (Puglia), Stefano Celi (Valle d'Aosta), Serenella Moroder (Marche), Elio Savoca (Sicilia) e Giorgio Salvan (Veneto).
“Arrivo alla presidenza in un momento particolarmente delicato e importante per il Movimento” ha detto a Tre Bicchieri il neoeletto “proseguirò sulla strada della legge sull'enoturismo, intrapresa da Pietrasanta, con la convinzione che c'è, oggi più che mai, bisogno di gioco di squadra e dell'apporto istituzionale: di turisti in arrivo in Italia, per fortuna, ce ne sono tanti, ma all'interno del Movimento abbiamo bisogno di fondi da cui attingere per poter promuovere più iniziative nazionali e intercettare una domanda in continua crescita”.
I progetti per il Movimento
A livello territoriale, lo stanno facendo già abbastanza bene in Abruzzo, anche attraverso investimenti privati, com'è il caso dello stesso D'Auria che, qualche anno fa, ha realizzato all'interno della sua cantina, una fontana del vino che attira ogni anno tantissimi turisti e pellegrini del Cammino di San Tommaso (il percorso che unisce Roma e Ortona). Non solo. Sempre in Abruzzo, ogni anno, Mtv regionale organizza una giornata a bordo del Treno storico del vino che da Sulmona arriva fino a Roccaraso, con diverse tappe intermedie per degustare i vini delle cantine associate. Quest'anno l'appuntamento con la “transiberiana del vino” è previsto per il mese di luglio. Ma adesso, ad attendere il presidente-fontaniere, per la prima uscita ufficiale con il Movimento Turismo del Vino nazionale, c'è Vinitaly, dove l'associazione avrà uno stand (Padiglione 10) condiviso con alcuni dei partner storici, come Città del Vino e Intesa San Paolo. E, poi, a seguire c'è lo storico evento nazionale di primavera: Cantine Aperte in tutta Italia, previsto per il 26 e 27 maggio.
a cura di Loredana Sottile