Fra corsi di formazione in aumento, nuovi produttori giovani e una comunicazione sempre più efficace, il settore olivicolo sta finalmente iniziando a muovere i primi passi verso una crescita qualitativa e di informazione. Da oggi, un nuovo libro si aggiunge alla lista dei titoli imperdibili per i più curiosi.
Le autrici
Quella fra Luciana Squadrilli e Simona Cognoli è un'amicizia nata fra i banchi d'assaggio. A unirle negli anni, la passione per l'olio extravergine di oliva, prodotto a cui hanno dedicato ore di studio, lavoro, ricerca, viaggi e gite alla scoperta delle aziende più belle della Penisola. Per entrambe, l'oro verde rappresenta oggi il cuore pulsante del loro lavoro. Fra articoli a tema enogastronomico per varie testate italiane e straniere, e diversi libri di settore già pubblicati, la giornalista Luciana riesce sempre a trovare il tempo per assaggiare oli da tutto il mondo e scrivere di questo prodotto. Così come Simona, ideatrice di Oleonauta, prima bottega su Roma specializzata nell'olio, aperta tre anni fa nel quartiere periferico di Ostia Lido. Oggi, la realtà si è evoluta e Oleonauta rappresenta un progetto ben più ampio, quello di valorizzazione e promozione dell'olio buono, attraverso corsi di formazione, attività di consulenze e partecipazione alle giurie di concorsi internazionali. Insieme, le due si confrontano sulle varie etichette e le ultime novità in campo; insieme, scelgono di unire le loro conoscenze per creare un libro dedicato interamente al prodotto a loro più caro.
Il libro: le sfumature dell'extravergine
Per la precisione, all'olio extravergine di oliva nell'arte, nella mitologia greca, nella cultura latina, negli affreschi e, soprattutto, sulla tavola degli italiani. Quello appena pubblicato da Edizioni Lswr è un volume che, tra consigli pratici, nozioni e informazioni preziose, guida il lettore alla scoperta delle tante sfumature dell'extravergine. Olio – Lo straordinario mondo dell'olio extravergine di oliva si propone, infatti, come una vademecum per tutti i consumatori, dagli appassionati agli chef professionisti, dagli assaggiatori alle mamme che si interrogano su quale sia l'olio migliore da dare ai propri figli. E non solo: le autrici si impegnano anche a scardinare, uno dopo l'altro, i falsi miti e leggende popolari che avvolgono da sempre il mondo olivicolo, per fare maggiore chiarezza sull'ingrediente cardine della dieta mediterranea.
Le ricette, gli abbinamenti, le storie
Un prodotto così intimamente legato alle nostri abitudini che è diventato nel tempo oggetto di proverbi, detti popolari, storie. Ma anche raffigurazioni, dipinti, ceramiche, sculture. Pagina dopo pagina, fra immagini e parole, il lettore viene condotto attraverso il lungo percorso che la pianta di ulivo ha compiuto nei secoli, con un linguaggio semplice e immediato, fruibile da tutti ma che non rinuncia ai dettagli più tecnici. Si viene così a conoscenza del valore dell'olio nella letteratura e nella musica, nel cinema e, naturalmente, in cucina. Come si abbina un extravergine ai piatti? Come si conserva la bottiglia? A queste e altre curiosità rispondono Luciana e Simona in maniera pratica e minuziosa.
I commenti degli autori
A firmare l'introduzione è invece Maurizio Pescari, giornalista specializzato in extravergine, esperto assaggiatore e figura fondamentale nel settore, che commenta così l'iniziativa delle giovani appassionate: “Leggendo queste pagine, si percepisce chiaramente che non sono state scritte da chi vuol mostrare il proprio valore, ma da chi queste cose le vorrebbe innanzitutto leggere”. L'idea del progetto, infatti, nasce “dalle tante volte in cui ci siamo trovate a rispondere alle domande che ci venivano, all'inizio con semplice curiosità e poi, dopo i primi assaggi, con interesse sempre maggiore”. Due donne provenienti da percorsi diversi ma con un amore in comune: “Siamo rimaste entrambe affascinate da questo universo fatto di storie, famiglie, persone, luoghi, ricordi. Per questo abbiamo voluto provare a raccontare i tanti aspetti che compongono questo settore, in maniera più narrativa che tecnica”, spiega Luciana. Affinché ogni lettore possa trovare la sua strada nell'articolato mondo dell'oro verde, con il suo approccio e la sua personale interpretazione. “Gli aspetti antropologici sono senza dubbio i più avvincenti”, aggiunge Simona, “perché ci consentono di avere una visione più ampia e diffusa di questo prodotto così ancestrale così saldo nella nostra memoria collettiva”.
Oltre le parole: il valore del libro
Un manuale, un contenitore di racconti, una guida per i consumatori. Ma soprattutto il frutto di una sinergia. Un testo scritto da mani diverse, con bagagli di esperienze divergenti che si muovono su binari paralleli, avanzando verso lo stesso obiettivo. Un lavoro prezioso che, in un comparto come quello olivicolo, così bisognoso di cooperazione, va al di là della raccolta di contenuti, rappresentando un esempio per tutti coloro che con l'olio di qualità hanno a che fare quotidianamente, dai produttori agli assaggiatori a tutti gli operatori. Perché per realizzare un libro del genere “ci siamo trovate a chiedere consigli e piccoli aiuti ai nostri amici (tra cui molti produttori ed esperti del settore), per alcune informazioni che ci mancavano ma, soprattutto, per il recupero di una parte del materiale fotografico. Alcuni sono addirittura corsi in mezzo agli olivi a scattare fotografie del proprio territorio, cercando panorami e visuali che meravigliano chi non li conosce da vicino”. All'insegna dello spirito di collaborazione e del senso di coesione. Perché per sviluppare il settore occorre fare tanti passi indietro nel passato, nelle nostre radici, prima di procedere in avanti. Ognuno a suo modo, ma seguendo lo stesso tragitto in maniera compatta.
Olio – Lo straordinario mondo dell'olio extravergine di oliva | Ed. Lswr | Cartaceo: Euro 13,50; E-Book: Euro 10,99
a cura di Michela Becchi