Sono le annotazioni prese durante il cammino da Gerusalemme a Tel Aviv, con impressioni, incontri e cucina, che tracciano i contorni e i confini della diversità culturale tipica di Israele. Sono gli appunti di viaggio di Laura Ravaioli.
Un diario di viaggio in sei puntate alla scoperta della tradizione gastronomica israeliana, ovvero un incontro di storie, di pietanze, prodotti, paesaggi e tradizioni diverse. È quello che racconta Laura Ravaioli nel suo nuovo programma Appunti di viaggio. Laura Ravaioli in Israele, in onda tutti i martedì su Gambero Rosso Channel alle ore 21:30. Durante la quinta puntata la chef arriva ad Akko, nota in italiano come Acri, San Giovanni d'Acri o Tolemaide.
Laura Ravaioli arriva ad Akko, e qui conosce Uri Buri
Passeggiare per le strade di Akko con Uri Buri è una vera e propria esperienza: lui è un personaggio straordinario, che diventa difficile definire in poche parole. Ha un ristorante conosciuto in tutto il mondo per la semplice ma sofisticata qualità della sua cucina. Ed è conosciuto anche come Effendi, dal nome del suo piccolo e meraviglioso albergo, un vero gioiello dove la tradizione si incontra con la modernità. Con lui visito il mercato arabo di Akko, per Uri una sorta di salotto dove conosce tutti ed è conosciuto da tutti. Dopo i saluti di rito, mi mostra la bellezza e la bontà dei prodotti in vendita, per poi goderci un aperitivo a base di felafel seduti proprio in mezzo al mercato. Mi sono sentita la regina di Akko! La ricetta che ci propone Uri Buri è all’insegna della bontà e della semplicità, tanto che il suo nome è semplicemente “Pesce alla mediterranea”. Ovviamente tutto si basa sulla qualità e la freschezza del pescato locale, e su una cottura ridotta al minimo.
Pesce alla mediterranea
Ingredienti
2 tranci di spigola con la pelle
1 presa di sale grosso
8 cucchiai di olio extravergine di oliva
2 filetti di acciuga sottolio
2 cucchiai di aglio tagliato sottilissimo
2 peperoncini verdi freschi
1 limone il succo
Coriandolo fresco spezzettato
I tranci di pesce vengono scottati alla griglia con del sale grosso dalla parte della pelle (se non avete la griglia, a casa può andare bene anche una padella antiaderente dal fondo molto spesso). La cottura è minima: non appena la polpa accenna a cambiare colore e il trancio scivola sulla superficie della piastra, grazie alla crosticina che si è formata, lo si gira un attimo dalla parte della polpa. Intanto in un padellino mettere l’olio con i filetti di acciuga, far scaldare bene e quando frigge aggiungere il resto degli ingredienti. Non appena il pesce è pronto trasferirlo nella salsa, farlo insaporire per pochi istanti, togliere dal fuoco e aggiungere infine il coriandolo. Con un cucchiaio versare la salsa sul pesce e servirlo nel suo stesso recipiente di cottura accompagnato da tanto pane per raccogliere la saporita salsa.
a cura di Laura Ravaioli
Questi e altri piatti della tradizione ebraica, Laura Ravaioli ce li racconta in Appunti di viaggio. Laura Ravaioli in Israele. In onda tutti i martedì su Gambero Rosso Channel alle ore 21:30, a partire dal 18 luglio 2017
Appunti di viaggio. Laura Ravaioli in Israele
Le borekitas, deliziosi fagottini dolci
I sinya, sfiziosi bocconcini di carne ricoperti di salsa tahina