Imponente l'offerta ristorativa del resort di Santa Margherita di Pula, prima struttura nel mondo per standard di ospitalità. E oltre al ventaglio di ristoranti stabili, l'estate 2017 offre un ricco programma gastronomico sotto il cappello delle Notti dei grandi chef. Posto d'onore per la cucina di Aimo e Nadia, dal 1 al 20 agosto.
Ristorazione e ospitalità esclusiva . La formula del Forte Village
Qualche giorno fa, all'inizio di luglio, tra le piscine vista mare dell'esclusivo Forte Village Resort, Santa Margherita di Pula (40 km da Cagliari), è arrivato persino Gordon Ramsay. E del resto il sodalizio dello chef con uno dei complessi alberghieri più prestigiosi della Sardegna (e d'Italia) è consolidato da tempo. L'imponente offerta ristorativa che la struttura mette a disposizione dei suoi danarosi ospiti si compone di un gran numero di insegne, cucine, e pop up, specie durante la stagione estiva: all'appello, da 8 anni, anche il ristorante italiano targato Ramsay e lo spazio Hell's Kitchen - che proprio dal celebre format televisivo della star chef inglese prende le mosse – sotto l'egida di chi la guida della cucina infernale di Endemol l'ha presa in carico nella variante italiana, Carlo Cracco. Anche lo chef milanese, prossimo al trasloco del suo ristorante in Galleria, è ospite benvoluto del Forte: nel 2016, per tutto il mese di agosto, si è alternato tra serate gourmet e cooking class, quest'anno di nuovo protagonista della serata Ramsay & Friends andata in scena il 1 luglio sulla Terrazza del Forte.
Da Gordon Ramsay alla cucina regionale
Una charity dinner che ha riunito intorno a chef Gordon anche Emanuele Scarello (Agli Amici di Udine) e Giuseppe Mancino (Il Piccolo Principe, Viareggio). Tema: Il bello e il buono, dal tuorlo fritto in brodo d'estate di Cracco, che l'uovo simbolo della sua ricerca gastronomica non lo lascia mai a casa, al tortello di ricotta di bufala con menta, brodo di agrumi, salsa all'aragosta di Ramsay, in omaggio alla cucina della Penisola. E ricavato a favore del Great Ormond Street Hospital di Londra. Una serata di gala con tanti riflettori puntati per il tenore dei protagonisti e lo spirito dell'iniziativa, ma solo una goccia nel mare dei progetti estivi del Forte, che anche nel 2017 non si smentisce, conscio che un'offerta gastronomica di livello (e di tendenza) contribuisce a consolidare quel primato nel settore dell'ospitalità che la struttura detiene da ben 19 anni, sempre medaglia d'oro nella classifica dei World's Leading Resort, per un giro d'affari di 72 milioni di euro all'anno (la proprietà, dal 2014, è dei fratelli ceceni Musa e Mavlit Bzhaev, ma qualche mese fa voci di corridoio davano per imminente una cospicua offerta di magnati cinesi). Solo qualche ora fa, per esempio, si è conclusa la XXI Settimana enogastronomica italiana dell'Associazione i Ristoranti della Tavolozza, che presso il Forte Village ha trovato ospitalità, radunando un gran numero di chef e protagonisti del settore, all'insegna di cucine regionali e proposte tematiche, come il menu a base di erbe aromatiche e la tavola mediterranea.
Cozza farcita, Il Luogo di Aimo e Nadia (Foto Brambilla/Serrani)
Le Notti dei grandi chef. Aimo e Nadia in trasferta
Tra le rassegne più longeve del resort, invece, anche quest'estate si ripetono Le Notti dei grandi chef, con i grandi protagonisti della ristorazione italiana e internazionale pronti a esibirsi in Terrazza o presso il Forte Gourmet. Una tournee estiva che molti volti noti del settore amano concedersi, e infatti anche per le prossime settimane la lista è lunga. Dalla fine di giugno sono già passati per Santa Margherita Oliver Glowig, Terry Giacomello, Andrea Berton; tre sere a testa per raccontare in trasferta la propria idea di cucina; il mese di luglio vedrà arrivare, tra gli altri, anche Lionello Cera (11-13), il sardo Roberto Petza (il 16), Massimiliano Mascia (22-24), Claudio Sadler (29-31). E tra fine agosto e inizio settembre arriveranno anche gli ospiti stranieri, Pierre Rigothier, Jens Rittmeyer, Theodor Falser. Ma nel 2017 la residenza estiva spetta ad Alessandro Negrini e Fabio Pisani, anima contemporanea del Luogo di Aimo e Nadia, a Milano. La coppia di chef sarà protagonista al Forte dal 1 al 20 agosto trasferendo di fatto il ristorante meneghino in Sardegna, con l'idea di ricreare l'atmosfera di Aimo e Nadia a Santa Margherita. In carta i piatti storici dell'insegna, dalla Zuppa Etrusca agli Spaghettoni col cipollotto, ma anche nuove proposte, come la Pasta e Patate con battuta di gamberi e ricci, o il Dentice alla milanese con carote di Polignano all'aceto di lampone e crema di mandorla. E chiaramente i prodotti dell'isola – bottarga di Carloforte, mirto, le cozze del mercato di San Benedetto a Cagliari - che presteranno il fianco a nuove creazioni. Per i fortunati ospiti del Forte, ecco il primo menu estivo di Aimo e Nadia in trasferta, anche in versione vegetariana:
LE DELIZIE DEL LUOGO DI AIMO E NADIA
Il pane e pomodoro
Cozza farcita con ricotta di bufala
Cicerchie con seppia, il suo nero
e latte di scamorza affumicata
Pasta e patate
Pacchero con frutti di mare e crostacei, all'erba lippia e bottarga di muggine
Dentice del Mar Tirreno 'alla milanese'
con carote e crema di mandorle
Fassone piemontese in crosta al mirto,
con cedro e melanzana marinata al miele di girasole
Fior di fragola
Black lemon: crema ai limoni, spuma al lime
e polvere di 'loomi', con latte di mandorle
MENU VEGETARIANO
Pane e pomodoro
Cialda di grano saraceno con melanzane al miele
Cicerchie in crema con marasciuolo, mosto cotto di fichi,
lampascioni e olive Nolche
Spaghettoni di grano duro di Benedetto Cavalieri
al cipollotto fresco e peperoncino con filo d'olio e basilico ligure
Carote di Polignano all’aceto di lamponi e profumo di cardamomo
con crema al pecorino fiore sardo
Fior di fragola
Black lemon: crema ai limoni, spuma al lime
e polvere di 'loomi', con latte di mandorle
Forte Village Resort | Santa Margherita di Pula (CA) | Il programma delle Notti dei grandi chef | www.fortevillageresort.com/it/
Il Luogo di Aimo e Nadia | Milano | via Montecuccoli, 6 | www.aimoenadia.com
a cura di Livia Montagnoli