Sono Australia, Argentina, Stati Uniti e Cina i paesi in cui l’agricoltura biologica si è sviluppata in misura maggiore. I numeri ricavati da diversi studi sono diventati una mappa grazie al periodico Valori, che mostra l’espansione delle colture bio sul pianeta.
Il biologico nel mondo
È solo l'1% dei terreni agricoli nel mondo a essere coltivato con le tecniche dell’agricoltura biologica, pari a 78 milioni di ettari. I dati, che si riferiscono al 2013, parlano di 35 milioni di ettari dedicati al pascolo e ad altre attività non agricole, mentre i restanti 43 milioni di ettari sono destinati alle coltivazioni bio. Due terzi di queste coltivazioni si trovano in territorio europeo. È l’Australia, con oltre 17 milioni di ettari, a capeggiare la classifica per nazioni, seguita dall’Argentina con 3,2 milioni di ettari, dagli Stati Uniti con 2,2 e dalla Cina, con 2,1 milioni di ettari. Paesi dall’elevata estensione, le cui percentuali mostrano come l’agricoltura biologica resti comunque marginale nel quadro generale dell’industria agricola: il secondo posto degli Stati Uniti, infatti, risulta pari ad appena lo 0,6% di tutti i terreni destinati all’agricoltura.
Le coltivazioni biologiche in Europa continuano a crescere, come sottolineato anche dal Biofach 2016, salone mondiale degli alimenti biologici che si tiene ogni anno a Norimberga, da cui emerge come nel 2014 ci sia stato un incremento nel giro d’affari europeo pari 7,6%.
Secondo i dati FiBL/ Ifoami, è la Spagna ad avere in valore assoluto la maggiore estensione di colture biologiche, 1 milione e 610 mila ettari, pari al 6,5% dei suoi terreni agricoli. Subito dopo viene l’Italia con 1 milione e 317 mila ettari, pari al 10,3% dei nostri terreni agricoli. Al terzo posto troviamo Francia e Germania, con 1 milione e 61 ettari pari, rispettivamente al 3,9% e al 6,4% dei terreni agricoli.
Quando il biologico diventa pervasivo
Ma se si guardano i dati dalla prospettiva del valore relativo, emergono chiaramente quali siano i paesi che hanno abbracciato in maniera più pervasiva le tecniche di agricoltura biologiche. In Europa è il Liechtenstein ad avere la maggior superficie agricola coltivata a biologico rispetto ai suoi terreni, cioè il 31% del totale, seguito dall’Austria con il 19%, dalla Svezia con il 16,3% e dall’Estonia con il 16%. Anche nella classifica mondiale, al primo posto troviamo le isole Falkland, dove il 36% delle colture sono biologiche, mentre in testa resta sempre Liechtenstein, con i suoi appena mille ettari coltivati a bio.
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a cura di Francesca Fiore