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The Grand Gelinaz Shuffle Two. Scambio di cucina per 40 grandi chef: chi arriverà in Italia?

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Per l'Italia hanno accettato la sfida Massimo Bottura, Massimiliano Alajmo, Riccardo Camanini e Niko Romito. E il 10 novembre si preparano a cucinare nella cucina di un collega estratto a sorte, che arriverà al loro posto. Ecco come partecipare a una delle cene più incredibili dell'anno. 

Gelinaz! Shuffle Two. Si riparte

Una passerella di tecnica, saperi e rapporti umani”. La definizione appartiene ad Andrea Petrini, che Gelinaz! – come tanti altri eventi internazionali a tema gastronomico – l'ha concepito per dare voce alle espressioni più originali, radicali, fuori dagli schemi della cucina contemporanea. E calza alla perfezione alla sfida che Shuffle sottopone agli chef che accettano di mettersi in gioco, fuori dalla comfort zone della propria cucina. Perché Gelinaz! Shuffle è un evento nell'evento che prende vita per il secondo anno consecutivo sulla scia del successo internazionale riscontrato dal format nel 2015. E se il 2016 si era aperto nel segno di Walk with us, 4 serate in giro per il mondo (la prima a Londra, l'ultima a San Francisco, lo scorso luglio) per scombinare le carte secondo quell'approccio mutevole che è proprio degli appuntamenti concertati da Petrini, il 10 novembre i tempi saranno finalmente maturi per The Grand Gelinaz Shuffle Two. E di nuovo, 40 tra i migliori chef del mondo sono pronti con la valigia in mano per intraprendere un viaggio a sorpresa, uno scambio di cucina che li porterà a lavorare per quattro giorni al fianco di una brigata mai vista prima, nel ristorante di uno dei colleghi che hanno accettato la sfida.

La sfida. 40 chef in viaggio

Alla sorte il compito di formare le coppie; e per alzare la posta in gioco, il “malcapitato” di turno dovrà lavorare al servizio, e non al pass com'è consueto per chi supervisiona il lavoro della cucina. Così che la brigata prenda il sopravvento e la superstar a sorpresa si adegui ai suoi ritmi. Chiaramente, l'occasione è ghiotta per scoprire nuovi ingredienti, tecniche e culture gastronomiche: solo interagendo con lo staff nei giorni che precedono il servizio lo chef ospite avrà modo di elaborare un menu, secondo una personale interpretazione delle regole della casa. Ma a partire dagli stessi prodotti. E se la difficoltà principale sembra legata alla capacità di improvvisare con elasticità, il pregio di Shuffle è quello di offrire una finestra di libertà ad una cucina d'autore fin troppo imbrigliata nella quotidianità. Quest'anno il parterre di chef annovera partecipanti dal Giappone al Cile, dal Brasile alla Slovenia, dalla Francia alla Russia; e poi Thailandia e Singapore, Germania e Perù, Danimarca e Stati Uniti, Portogallo, Gran Bretagna e Italia. Il che significa che il 10 novembre le imperdibili cene Shuffle si moltiplicheranno, in contemporanea, in tutto il mondo.

Chi c'è per l'Italia. E come partecipare

E le prenotazioni online sono aperte già da qualche ora. Per l'Italia c'è la possibilità di assicurarsi un posto a Le Calandre dei fratelli Alajmo (175 euro), al Lido 84 di Riccardo Camanini, all'Osteria Francescana di Massimo Bottura (250 euro), al Reale di Niko Romito (200 euro). Tutti sguarniti del proprio chef, ma pronti ad accogliere una delle personalità tra quelle elencate sul sito di Gelinaz, da Ana Ros a Rodolfo Guzman, da Vladimir Mukhin a Danny Bowien, da Dominique Crenn a Inaki Aizpitarte, da Alex Atala a Ben Shewry, da Adeline Grattard a Jack Zonfrillo. E tanti altri. Si prenota a scatola chiusa, è vero, ma l'esperienza si preannuncia memorabile. E chissà in che parte del mondo atterreranno i nostri chef.

 

Headquarters. L'evento di Bruxelles

Ma in contemporanea, per chi preferisse rinunciare a sorprese dell'ultimo secondo, Bruxelles, dove il progetto è nato, ospiterà uno speciale appuntamento corale in omaggio al The first ever Gelinaz! Headquarters. Appuntamento al Bon Bon giovedì 10 novembre con 20 chef e 40 ricette per una cena a degustazione 4x3 (le ore complessive per cui si protrarrà l'evento, in blocchi da 3 ore e 10 piatti). Il costo, 345 euro per una sessione, si preannuncia proibitivo per molti, ma il tenore degli chef coinvolti non lascia spazio a recriminazioni. Per l'Italia Davide Scabin, Enrico Crippa, Fulvio Pierangelini; con loro anche Albert Adrià, Yannick Alleno, Mauro Colgreco, Clare Smyth e tanti altri.

 

The Grand Gelinaz! Shuffle Two | il 10 novembre 2016, in 40 ristoranti del mondo | per prenotare www.gelinaz.com

The first ever Gelinaz! Headquarters | Bruxelles | Bon Bon, avenue de Tervueren, 453 | il 10 novembre 2016 | 345 euro | per prenotare www.gelinaz.com

 

a cura di Livia Montagnoli


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