In occasione delle Olimpiadi di Rio de Janeiro, la città carioca è pronta a un'invasione di tifosi, pronti a scoprire, da vicino, la cucina brasiliana e le sue varianti. Iniziamo oggi la nostra guida al mangiare a Rio, partendo dalla cucina d'autore.
Abbandonato il capitolo gourmet, chi si trova a Rio de Janeiro non può non provare un locale tipico della città: la churrascaria. Qui si serve carne arrostita, cotta sui tradizionali spiedoni brasiliani, detti espeti. Il churrasco, piatto del sud del Paese, è infatti una grigliata mista di vari tipi di carne, dal pollo al maiale, passando per la pecora e l’agnello: gli spiedoni sono posti abbastanza distanti dalla brace, in modo da dare alla carne un preciso aroma di affumicatura.
Churrascaria Palace
Copacabana ospita invece la Churrascaria Palace, un ampio e arioso ristorante da 200 posti che da oltre 60 anni è un punto di riferimento per gli amanti della carne arrosto, soprattutto per il buon rapporto qualità prezzo. Il menù offre oltre 20 diversi tagli di carne: il più famoso è la picanha borboleta, il taglio a “farfalla” della picanha, inventato proprio qui nel lontano 1980. Altre proposte di rilievo sono la spalla di agnello stile douro (alla portoghese), il French rack d'agnello, costolette alla salsa barbecue. Il locale ha un legame fortissimo con la Bossa Nova, che pare che sia nata nei suoi dintorni, grazie al fatto che i musicisti di Rio erano abitué delle sue cucine. Servizio “rilassato”, in pieno stile carioca.
Churrascaria Palace | Rio de Janeiro | Rua Rodolfo Dantas, 16 B | tel. +55 21 2541-5898 | www.churrascariapalace.com.br
Fogo do Chao
Se vi trovate nel quartiere Botafogo potete provare Fogo do Chao, churrascaria in stile “gaucho” che si trova ai piedi del Pan di Zucchero: un marchio ormai riconosciuto in tutto il continente, con più di 30 locali in tutto il Brasile, Stati Uniti, Messico e Porto Rico. La sua storia inizia nel lontano Rio Grande do Sul molti anni fa: dal primo locale a Porto Alegre il brand è diventato importante per i brasiliani. I 400 posti del locale potrebbero trarre in inganno, invece la qualità del churrasco e dell’abbondante buffet è indiscutibile. La cucina richiama le originarie grigliate della Pampa, a sud del Brasile: fra i piatti più rinomati la picanha arrosto, un taglio di carne tipico della cucina latinoamericana che corrisponde al "codone di manzo", l’agnello, la salsiccia di stinco, la bistecca di bife ancho, cioè della parte più tenera del controfiletto. Ampia la selezione di dessert per concludere il pasto, fra cui l’Omaggio a Porto, un croccante di mousse al cioccolato ripieno di gelatina di porto e copertura di sciroppo alla nocciola; la tarte tatin e il Brasileirinho trio: una mousse di noce di cocco con noci del Brasile e sciroppo di guava. Ricca cantina con proposte di livello internazionale.
Fogo de Chao | Rio de Janeiro |Av. Repórter Nestor Moreira, s/n | tel. +55 21 22797117 | www.fogodechao.com.br
Tacacà Do Norte
Negli ultimi anni una nuova generazione di chef si sta dedicando alla riscoperta della cucina amazzonica: in particolare in Perù e Brasile sono molti i cuochi che fanno ricerca sui sapori dei nativi, sperimentano nuovi piatti e catalogano prodotti fin ora sconosciuti. Per chi ha voglia di provare i sapori della cucina amazzonica un indirizzo interessante a Rio è Tacacà Do Norte: un locale piccolo, molto informale e sempre affollato, in cui si possono trovare uomini in giacca e cravatta che mangiano insieme a operai e tassisti. La cucina è particolarmente amata per il tacaca, da cui prende il nome: la zuppa tipica del nord del Paese servita con le piccanti e fresche foglie di jambu. Altri piatti rinomati serviti al Tacacà Do Norte sono le costolette di tambaqui, un grosso pesce d’acqua dolce, le chele di granchio fritte e il gelato cremoso alla tapioca. Chicche della cucina sono anche la vellutata e i succhi di acaj: a detta degli avventori, Tacacà do Norte è l’unico locale a prepararli nel modo tradizionale, senza aggiungere zuccheri o prodotti addolcenti.
Tacacà Do Norte | Rio de Janeiro | Rua Barão do Flamengo, 35 | tel. +55 21 2205-7545
Espírito Santa
Situato in un palazzo del XIX, nel tranquillo quartiere di Santa Teresa, il locale della chef Natacha Fink propone rivisitazioni creative dei provenienti dalla tradizione amazzonica e del nord est del Paese. Tra le specialità la moqueqa di pintado, pesce d’acqua dolce tipico del Rio delle Amazzoni, le costine di maiale a lunga cottura servite con patate dolci, la vatapà baiana con gamberetti. Buone le proposte vegetariane, come la versione a base di banane della zuppa di cocco e gamberetti e il queijo coalho, formaggio del nord est, servito dentro piccole sfere di manioca ricoperte da chutney piccante. Molti i cocktail a base di frutta amazzonica che potrete sorseggiare seduti nella terrazza posteriore con vista su tutto il quartiere.
Espirito Santa | Rio de Janeiro | Rua Almirante Alexandrino, 264 | tel. +55 21 2507-4840 | www.espiritosanta.com.br
Bistrot e cucina informale
Confeitaria Colombo
Se preferite un pranzo più veloce e informale, o uno spuntino veloce, a Rio ci sono diversi indirizzi che fanno al caso vostro. Uno degli storici punti di ritrovo degli abitanti della città è sicuramente la Confeitaria Colombo, in pieno centro. Fondata nel 1894, è la più grande sala da tè di Rio, ma offre una varietà di proposte anche per il pranzo: se vi trovate lì vicino sarà irresistibile il richiamo della maracujà azedo, la crostata al frutto della passione, o dei petit four, i biscotti agli anacardi. Particolarità del locale è il fatto di servire anche la feijoada completa, il tradizionale piatto brasiliano fatto di fagioli e carne, ma in una stanza separata dal resto dei clienti, al piano di sopra.
Confeitaria Colombo | Rio de Janeiro |Rua Gonçalves Dias, 32 | tel.+55 21 2505-1500 | www.confeitariacolombo.com.br
Escondidinho
Un posto frequentato prevalentemente da famiglie brasiliane, garanzia dell’autenticità delle proposte, è Escondidinho. Letteralmente “nascondino”, data la sua posizione in un vicolo non facile da trovare, nel centro di Rio. Aperto nel 1947, Escondidinho propone una cucina casalinga rivisitata e porzioni abbondanti. Fra i piatti più amati e conosciuto del locale ci sono le costolette di mucca cotte per 5 ore e servite con crescione e uova impanate con farofa, la farina di manioca al salto. Altre prelibatezze della casa sono il pollo in umido con okra, servito esclusivamente il giovedì, e dolci come il “Mineiro com Botas”: flambé di formaggio, banana, guava, Cointreau e brandy. Il locale è aperto solo a pranzo e durante i giorni feriali.
Escondidinho | Rio de Janeiro | Beco dos Barbieri, 12, negozi di A e B | tel. +55 21 2242-2234
Gurumê
Un indirizzo prevalentemente giapponese ma con sperimentazioni fusion: è Gurumê, al piano superiore dello Shopping Fashion Mall. Ideato dal celebre studio Bernardes Arquitetura, il locale è guidato dallo chef Shin Koike, già apprezzato per il suo lavoro a Sao Paulo. La sala principale ha un tavolo comune e un sushi bar, mentre la seconda sala ha un’atmosfera più intima: una stanza che ricorda un po' un tunnel con teck brasiliano. Fra le proposte dello chef, oltre ai classici sushi, sashimi, ceviche e nigiri, anche piatti particolari come i pop corn di gamberi, gli huramaki di legumi e il risotto nero ai frutti di mare.
Gurumê | Rio de Janeiro | Shopping Center Fashion Mall, Estrada da Gávea, 899 | tel. +55 21 3324-4290 | www.japagurume.com.br
Irajá Gastrô
Un ultimo indirizzo a Botafogo, per provare gastro pub che ha fatto della creatività la sua arma principale: è Irajá Gastrô. Abbinamenti insoliti e sperimentazioni, menù sempre in evoluzione, cordialità e accoglienza informale sono i tratti caratteristici del locale. La gran parte della carta è impostata sulla tradizione, ma non mancano le sorprese: fra queste un’insalata caprese con mozzarella di bufala su cinque tipi diversi di pomodoro, le chips dimanioca con parmigiano e burro, le costolette di maiale con una versione più elegante del tradizionale tropeiro, il misto di fagioli, pancetta e manioca. In carta anche piatti della gastronomia amazzonica come il pirarucu, uno dei pesci d'acqua dolce più grande del mondo, servito con banana saltata e un fondente di cuore di palma e condito con una vinaigrette al peperoncino.
Irajá Gastrô | Rio de Janeiro | Rua Conde de Irajá, 109 | tel. +55 21 2246-1395 | www.irajagastro.com.br
Miam Miam
Mattoni a vista e stile retrò per il Miam Miam, locale della chef Roberta Ciasca, che ha creato il suo marchio basandosi sul confort food. Situato nel quartiere Botafogo, l’ambiente è rilassato e cordiale, l’arredamento è fatto di oggetti vintage degli anni '50, '60 e '70, acquistabili dai clienti. Le proposte della chef spaziano fra i classici brasiliani rivisitati e le sperimentazioni sui prodotti locali, con un’attenzione particolare all’estetica del piatto. Varie le proposte per i vegetariani, fra cui molto quotato è il ragù di lenticchie con funghi saltati, okra speziato e aglio arrosto. Prelibatezze della casa sono la trota affumicata con patate al forno, la tilapia alla griglia con salsa di zenzero e coriandolo, il maiale con riso basmati e ananas, le lasagne di melanzane con yogurt di latte di pecora.
Miam Miam | Rio de Janeiro | Rua General Góes Monteiro 34 | tel. +55 21 2244-0125 | www.miammiam.com.br
Nova Capela
Voglia di bolinho de bacalhau, le famose polpette di baccalà? Al Nova Capela, nel quartiere di Lapa, potrete assaggiare una delle migliori versioni di Rio. Situato poco distante dal Mercato Gloria, il locale è rinomato non solo per il cibo, ma anche per il suo servizio: i camerieri, tra i migliori della città, portano delle eleganti giacche bianche che diventano parte del design del posto, evocando uno stile retrò. Da provare l’agnello arrosto servito con riso ai broccoli e patate arrosto, il cinghiale in umido e l’agnello alla brace. Particolarità del locale è l’apertura della cucina fino a tarda notte, in modo da servire i clienti di ritorno dalle effervescenti serate di Rio.
Nova Capela | Rio de Janeiro | Av. Mem de Sá, 96 |tel. +55 21 2252-6228
Oui Oui
Stessi proprietari del Miam Miam, per un locale ispirato dalla Belle Époque, ma con una proposta gastronomica particolare: è Oui Oui. Situato nel quartiere di Humaitá, la cucina del locale offre solo piccole porzioni, a metà strada tra tapas e antipasto. Nessuna differenza fra primi e secondi, condivisione del cibo fra i clienti: i piatti arrivano in tavola in cesti di paglia con foglie di banano, contenitori di argilla e piastrelle di ceramica e legno. Fra le proposte più apprezzate della chef Ciasca troviamo il merluzzo con cipolle, uova, patate fiammifero e tapenade, le verdure thailandesi con cocco grattugiato e anacardi, le mini-salsicce con salsa di frutto della passione, le costine di maiale caramellate con purea di zucca e formaggio di capra. Importante la carta dei vini, con un’ampia scelta fra etichette locali ed europee: inoltre possibilità di mezze bottiglie, in modo da abbinare più facilmente con la varietà di piatti.
Oui Oui |Rio de Janeiro | Rua Conde de Irajá, 85 | tel. +55 21 2527-3539 | www.restauranteouioui.com.br
a cura di Francesca Fiore